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Taranto promuove gli Open Data, più trasparenza per cittadini e imprese

Pubblicato | da Redazione

Persone ed organizzazioni raccolgono, per svolgere i loro compiti, dati d’ogni tipo: ambientali sulla qualità dell’aria e dell’acqua, sulla posizione degli autobus nelle città, sui beni culturali e sul patrimonio artistico del territorio. La maggior parte di questi dati sono prodotti e gestiti da enti pubblici, quindi pubblici per legge, e dovrebbero essere resi aperti e disponibili all’uso per chiunque.

Si chiamano Open Data, e sono una immensa risorsa ancora in gran parte inutilizzata. Sono numerose le categorie di soggetti e organizzazioni che possono trarre beneficio dalla disponibilità di dati aperti: le imprese, ma anche i cittadini e la pubblica amministrazione. Gli Open Data consentono di portare innovazione nella creazione di prodotti e servizi privati ed aumentare l’efficienza ed efficacia dei servizi pubblici, ma migliorano anche la trasparenza ed il controllo democratico, e la partecipazione alla vita pubblica.

Per la prima volta a Taranto, sabato 5 marzo 2016, dalle 9.00 alle 18.00, nell’Agorà della Cittadella delle imprese, si parlerà di questo autentico patrimonio collettivo nel corso del primo Open Data Day tarantino che si svolgerà in concomitanza con numerosi altri eventi simultanei in tutto il mondo.

Open Data TaOpen Data Day Taranto 2016 è promosso da OpenPuglia, un progetto avviato da un gruppo di privati cittadini, civic hacker, studenti pugliesi ed esponenti dell’industria locale e del mondo accademico, che operano spontaneamente per creare nuova cultura con gli Open Data, ed un modo nuovo di intendere il rapporto tra l’informazione, il digitale ed i diritti dei cittadini. L’evento è sostenuto da Stati Generali dell’Innovazione – Puglia ed Istituto Italiano Open Data ed è organizzato in collaborazione con la Camera di commercio di Taranto.

L’agenda prevede, nel corso della mattinata, un talk fra esperti, giornalisti, cittadini ed esponenti di pubbliche amministrazioni, insieme per imparare a leggere i dati e sviluppare idee e soluzioni innovative sul monitoraggio e la condivisione dei dati ambientali e sulla valorizzazione dei luoghi della cultura in Puglia ed in particolare a Taranto.

Nel pomeriggio ci sarà spazio per un hackathon. Muniti del proprio PC, i partecipanti impareranno come raccogliere i dati e come leggerli in relazione al territorio per il quale e sul quale vengono elaborati: dall’esplorazione di Wikidata, il database libero e collaborativo che “dietro le quinte” supporta il funzionamento di Wikipedia, a come geo-localizzare i luoghi della cultura pugliesi ed arricchire le mappe libere di OpenStreetMap.

Open Data Day Taranto 2016 è su Facebook. E’ già possibile prenotarsi su www.openpuglia.org Info: Massimo Zotti, Stati Generali dell’Innovazione – Puglia massimo.zotti@gmail.com – cell: 329 2209429