La decisione verrà assunta venerdì prossimo, nel corso del monitoraggio periodico sull’andamento territoriale dell’epidemia. La Puglia, secondo rumors romani sempre più insistenti, starebbe viaggiando diritta verso la fascia rossa. Adesso – com’è noto – è in fascia arancione.
Le ipotesi in campo, in caso di variazione, sono due: zona rossa per l’intera regione o zona rossa solo per singole province ritenute ad alto rischio.
Cosa cambierebbe con il passaggio da arancione a rosso? Ecco alcune faq (anche qui):
Quanto durano le misure? Quindici giorni.
Devo avere l’autocertificazione? Si.
Posso uscire dal mio Comune? No, è vietato ogni spostamento salvo «comprovate esigenze di lavoro, studio, salute».
Posso accompagnare un figlio a scuola? Sì, consentiti gli spostamenti strettamente necessari.
Scuole aperte? Solo nidi, scuole per l’infanzia, elementari e prime medie.
Posso andare nei negozi? No: chiusi tutti i negozi ad eccezione di alimentari, farmacie, parafarmacie, tabaccai, edicole.
Posso andare dal parrucchiere? Sì, parrucchieri e i barbieri sono aperti.
Posso andare in un centro estetico? No, sono chiusi.
Posso andare al bar o al ristorante? No: sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo.
Posso ordinare cibo a domicilio? Si.
Posso andare al mercato? No i mercati sono chiusi, salvo attività di vendita solo generi alimentari.
Posso fare sport nei centri sportivi? No. Attività sospesa, anche all’aperto. Posso andare a correre? Sì, in prossimità della propria abitazione rispettando distanziamento e utilizzo dispositivi di prevenzione.