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Taranto, patto Comune-MarTA per essere Capitale della Cultura con la Scuola

Pubblicato | da Redazione

Per una città la candidatura al titolo di Capitale della Cultura non è solo un monumento o un tratto millenario, ma è anche lo spirito degli uomini e delle donne del futuro che avranno la consapevolezza, la cura, la passione, l’impegno, l’amore per quella terra e quel patrimonio che vorranno tramandare, migliorare, condividere, far prosperare. La cultura serve anche a questo!”

Così la direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Taranto, Eva Degl’Innocenti, che nei giorni scorsi, insieme all’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Taranto, Debora Cinquepalmi, ha firmato una lettera in cui si rendono protagoniste le scuole tarantine di questa importante missione.

L’OBIETTIVO

Educare i ragazzi alla cultura, facendoli diventare protagonisti di un percorso di cittadinanza attiva, e mostrare, in maniera incontrovertibile, i tanti volti degli studenti tarantini che sperano in un futuro nella propria terra, e che qui progettano, studiano, raggiungono risultati importanti” dicono la direttrice e l’assessore.

LA LETTERA

Così, in vista dei giorni cruciali che decreteranno la Capitale della Cultura Italiana 2022, da Comune e Museo arriva un segnale che punta direttamente ai giovani e giovanissimi. Nella lettera, la direttrice Eva Degl’Innocenti e l’assessore comunale Debora Cinquepalmi invitano infatti i dirigenti scolastici e il corpo insegnanti a sfruttare al massimo le opportunità offerte dal nuovo corso digitale del Museo tarantino.

COME

L’invito è all’utilizzo del Tour Virtuale in 3D all’interno dei 6.000 metri quadrati di esposizione del MArTA e, per i più grandi, alla formazione continua attraverso la frequentazione virtuale di spazi seminariali come quello che il prossimo 13 gennaio porrà in evidenza l’approccio storico della scienza e degli uomini nelle passate pandemie. “Un vero e proprio piano di fruizione digitale del Museo, in attesa che quel contenitore torni ad essere quello che tutti consideriamo, ovvero lo stargate che dal passato condurrà Taranto nel futuro…”